Comune: Santanyí
✨ Bellezza Naturale
92/100
Acque caraibiche, sabbia bianca e un contesto naturale spettacolare con scogliere e pini marittimi.
💧 Qualità Acqua
95/100
Trasparenza eccezionale, fondale sabbioso e visibilità eccellente, rendendola un luogo ideale per lo snorkeling.
🚗 Accessibilità
90/100
Breve camminata (<1 min) dal parcheggio gratuito adiacente alla spiaggia.
🍹 Livello Servizi
68/100
Attr. ≈ €17,50
🚶 Affollamento
85/100
Esperienza 'asciugamano contro asciugamano' in alta stagione a causa della sua popolarità e dell'overflow dalla vicina Caló des Moro.
💨 Vento
Generalmente riparata con acque calme; può essere esposta a venti da est.
📌 Da non perdere
Percorri il sentiero a nord lungo la scogliera per raggiungere il 'Mirador'. Da lì potrai ammirare e fotografare la vista iconica dell'arco naturale di Es Pontàs.
🎒 Cosa portare
Porta il tuo ombrellone, i noleggi sono limitati e si esauriscono in fretta. Considera un pranzo al sacco per evitare i prezzi del bar.
🧭 Consiglio strategico
Arriva prima delle 9:00 o dopo le 16:00 per trovare parcheggio. Sfrutta le ore di punta per visitare il mercato di Santanyí o il porto di Cala Figuera.

La Bussola dell'Insider

Consigli pratici
1) Quando vuoi andare?
2) Che vibe cerchi?
Verdetto rapido: —
🚗

Come raggiungere questa cala

In qualunque zona di Maiorca alloggerai, la maggior parte delle calette sarà difficilmente raggiungibile senza auto. Ti consigliamo di prenotarla in anticipo per risparmiare e muoverti con libertà sull’isola.

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Cala Llombards: Dove il Turchese Incontra la Roccia Dorata di Maiorca

C’è un’immagine che rimane impressa nella mente di chi visita Cala Llombards per la prima volta: una lingua di sabbia bianchissima che si insinua profondamente tra due alte scogliere dorate, bagnata da un’acqua così turchese da sembrare quasi irreale. Incorniciata dal verde scuro dei pini marittimi, appare come un segreto ben custodito, un piccolo Eden isolato dal mondo. Eppure, questa cala vive un affascinante paradosso: è il rifugio prediletto dalle famiglie locali che possiedono le villette circostanti, ma la sua bellezza mozzafiato l’ha resa una delle mete più desiderate del sud-est di Maiorca.

Questa non è solo una guida per vedere Cala Llombards, ma per viverla con intelligenza e consapevolezza. È un invito a superare la superficie della cartolina per scoprirne l’anima autentica, fornendo gli strumenti per aggirare le inevitabili sfide logistiche — il parcheggio conteso, la folla di mezzogiorno — e connettersi con la sua essenza più pura. Qui, tra le rocce che hanno costruito cattedrali e le acque che sussurrano leggende, si nasconde un’esperienza che va ben oltre una semplice giornata di mare. Un’esperienza che, con la giusta strategia, può diventare indimenticabile.

L’Anima di Cala Llombards: Un Anfiteatro Naturale Protetto

La conformazione di Cala Llombards è la chiave della sua magia. Non è una spiaggia ampia e dispersiva, ma un profondo fiordo di sabbia, quasi a forma di cono, che si estende per quasi 150 metri verso l’interno, pur avendo un’apertura sul mare di soli 55 metri. Questo anfiteatro naturale crea un’atmosfera intima e protetta. Camminando sulla sua sabbia fine e bianca, si è avvolti dal profumo resinoso dei pini che orlano la spiaggia, offrendo un prezioso riparo naturale dal sole estivo.

Il vero protagonista, però, è il mare. Le alte scogliere laterali proteggono la cala, rendendo le sue acque quasi sempre calme, prive di onde, una vera e propria piscina naturale dal colore cangiante tra l’azzurro e lo smeraldo. Questa tranquillità la rende il luogo perfetto per le famiglie con bambini, che possono giocare in sicurezza sul bagnasciuga, e per chiunque desideri nuotare in un ambiente sereno. L’atmosfera è rilassata, lontana anni luce dalle spiagge festaiole. Il sottofondo sonoro è un mix tra il dolce sciabordio dell’acqua, le risate dei bambini e il ronzio sommesso del piccolo bar sulla spiaggia. È un luogo per staccare la spina, leggere un libro e lasciare che il tempo scorra al ritmo lento del Mediterraneo.

Il Cuore di un Triangolo d’Oro: Cala Llombards e le Sue Vicine

Per comprendere appieno Cala Llombards, bisogna vederla come il cuore accessibile di un “triangolo d’oro” di calette, ognuna con una personalità distinta. A pochi passi, ma un mondo di distanza per esperienza, si trova Caló des Moro, la bellezza selvaggia e indomita, famosa su Instagram per il suo turchese accecante ma notoriamente difficile da raggiungere a causa di un sentiero ripido e della totale assenza di servizi. Sull’altro lato, Cala Santanyí rappresenta l’alternativa più comoda e sviluppata, quasi una piccola località turistica con hotel e ristoranti affacciati sulla sabbia, ma con un’atmosfera meno “selvaggia”.

Cala Llombards si posiziona come la sintesi perfetta tra questi due estremi: offre una bellezza naturale quasi paragonabile a quella di Caló des Moro, ma con la comodità dei servizi essenziali e un accesso infinitamente più semplice. Questa vicinanza, tuttavia, è la causa principale del suo affollamento. Molti visitatori, scoraggiati dalla difficoltà o dalla calca di Caló des Moro, ripiegano su Cala Llombards, riversando una pressione enorme sul suo piccolo parcheggio e sulla sua spiaggia. Comprendere questa dinamica di “vasi comunicanti” è il primo passo per pianificare una visita senza angosciarsi.

Storie Scolpite nella Roccia: Dalle Cattedrali ai Pirati

Le scogliere che abbracciano Cala Llombards non sono semplici formazioni rocciose; sono custodi della storia di Maiorca. Questa pietra arenaria dal colore dorato è la celebre “pietra di Santanyí”, la stessa estratta per secoli dalle cave locali per costruire alcuni dei monumenti più iconici dell’isola, tra cui la maestosa Cattedrale di Palma (La Seu) e l’elegante edificio della Llotja. Ogni raggio di sole che illumina queste pareti rocciose le collega direttamente al cuore gotico della capitale, trasformando la cala in un museo a cielo aperto.

Questa costa, oggi paradisiaca, un tempo era un luogo di paura. Nel XVI secolo, l’intera area subiva le continue e violente incursioni dei pirati nordafricani. Per difendersi, la città di Santanyí fu fortificata, e ancora oggi la Porta Murada (la porta nelle mura) testimonia quel passato turbolento. Lungo la costa, antiche torri di avvistamento, come la vicina Torre d’en Beu a Cala Figuera, punteggiano il paesaggio, silenziose sentinelle di un’epoca in cui il mare portava più minacce che turisti.

A vegliare sull’ingresso della vicina Cala Santanyí si erge Es Pontàs, un imponente arco naturale di roccia che emerge dal mare, il cui nome significa “il grande ponte”. La sua forma, scolpita in milioni di anni dall’erosione del vento e delle onde, ha ispirato leggende locali: si narra che nelle notti di luna piena diventi un portale per gli spiriti marini. In tempi moderni, Es Pontàs è diventato un’icona mondiale del deep-water soloing (o psicobloc), l’arrampicata libera sul mare. È qui che nel 2006 il leggendario climber americano Chris Sharma ha compiuto la prima salita di una via di difficoltà 9a+, una delle più ardue al mondo, immortalata nel film King Lines e consacrando questo arco a tempio dell’arrampicata moderna.

Come Arrivare a Cala Llombards (e Soprattutto, Come Parcheggiare)

L’unico modo realistico per raggiungere Cala Llombards è in auto. I trasporti pubblici nella zona sono scarsi e non arrivano direttamente alla spiaggia. Il percorso è semplice: una volta raggiunto il comune di Santanyí, si prosegue sulla strada Ma-6100 seguendo le chiare indicazioni per l’urbanizzazione “Cala Llombards”, all’interno della quale si trova la spiaggia.

La Sfida del Parcheggio: Una Strategia per Vincerla

Il vero nodo cruciale della visita è il parcheggio. Esistono due opzioni: parcheggiare lungo le strade della zona residenziale, facendo attenzione a rispettare i passi carrabili e la segnaletica, oppure dirigersi verso il parcheggio principale. Quest’ultimo è il più ambito: si trova proprio a ridosso della spiaggia, ha una capienza di circa 100 posti ed è gratuito. Tuttavia, alcune fonti meno recenti menzionano un possibile ticket stagionale; per sicurezza, è saggio avere con sé qualche moneta.

Per conquistare un posto auto senza stress, è fondamentale adottare una strategia precisa:

1. L’orario è tutto: Durante l’alta stagione (luglio e agosto), è imperativo arrivare prima delle 9:00 del mattino. L’alternativa è tentare la fortuna dopo le 16:00, quando i primi bagnanti iniziano a lasciare la spiaggia.

2. L’effetto Caló des Moro: Tenete presente che questo parcheggio non serve solo Cala Llombards. Molti lo utilizzano come base per intraprendere la camminata di circa 20-30 minuti verso la vicina e celebre Caló des Moro, saturandolo molto rapidamente.

3. Il Piano B è essenziale: Se arrivate e il parcheggio è pieno, non sprecate tempo prezioso girando a vuoto. La scelta migliore è cambiare programma e dirigersi verso la vicina Cala Santanyí, che dispone di maggiori opzioni di parcheggio, o esplorare il delizioso porto di Cala Figuera.

Se il parcheggio principale è pieno, non insistete. Il vero lusso è avere un Piano B: dirigetevi senza esitazione verso la vicina Cala Santanyí o l’incantevole porto di Cala Figuera.

Servizi in Spiaggia: Tra Comodità e Onestà

Cala Llombards offre un buon equilibrio tra natura selvaggia e comfort essenziali. Sulla spiaggia troverete docce per sciacquare via il sale, bagni di base e, durante i mesi estivi, un servizio di bagnino per garantire la sicurezza in acqua. Per chi cerca la massima comodità, è disponibile un servizio di noleggio lettini e ombrelloni. Il costo per un set di due lettini e un ombrellone è di 17.50 EUR al giorno. Un consiglio da insider: il numero è limitato e si esauriscono molto in fretta nelle ore di punta. Portare il proprio ombrellone è una mossa saggia per non rimanere senza ombra.

Il punto focale dei servizi è il chiringuito, il bar-ristorante situato sul lato nord della spiaggia. Offre un menù che spazia da snack e panini a piatti più elaborati come pesce alla griglia e insalate. Tuttavia, è fondamentale essere a conoscenza di un dettaglio importante: dopo un cambio di gestione avvenuto nell’estate del 2022, il locale ha raccolto numerose recensioni negative riguardo alla qualità del cibo e, soprattutto, ai prezzi, giudicati da molti eccessivi. L’opzione più sicura e spesso più soddisfacente è quella di preparare un pranzo al sacco, per godersi una giornata in totale libertà e senza sorprese sul conto.

Quando Andare: Sincronizzare l’Orologio con il Ritmo della Cala

Per godere di Cala Llombards nella sua forma migliore, la scelta del momento è cruciale. A livello stagionale, i periodi ideali sono i mesi di spalla come aprile-giugno e settembre-ottobre. Il clima è meraviglioso, l’acqua piacevole e, soprattutto, la folla è decisamente inferiore rispetto al picco di luglio e agosto.

Se la visita è programmata in piena estate, la strategia si gioca sulla settimana e sull’orario. I giorni infrasettimanali, in particolare mercoledì e giovedì, sono notevolmente più tranquilli del weekend. È consigliabile evitare i giorni di mercato a Santanyí (sabato e, in misura minore, mercoledì), poiché l’intero comprensorio registra un aumento del traffico.

La regola d’oro, tuttavia, riguarda l’orologio. Le “ore magiche” sono prima delle 9:00 del mattino e dopo le 16:00. Arrivare presto significa trovare parcheggio facilmente, scegliere il posto migliore sulla sabbia e godersi la cala in una pace quasi surreale. Il tardo pomeriggio, invece, regala una luce dorata perfetta per le fotografie e un’atmosfera rilassata, mentre la folla della giornata si dirada. Le alte scogliere, inoltre, fanno sì che la spiaggia vada in ombra prima rispetto ad altre, rendendo le ultime ore del pomeriggio particolarmente piacevoli.

Oltre l’Asciugamano: Cosa Fare a Cala Llombards e Dintorni

Cala Llombards è molto più di un posto dove stendere l’asciugamano. Le sue acque cristalline e i suoi fondali misti di sabbia e roccia la rendono uno dei luoghi migliori della zona per lo snorkeling. Armati di maschera e boccaglio, esplorando i lati della cala, è facile imbattersi in banchi di pesci colorati che nuotano indisturbati. Per i più audaci, le scogliere offrono diversi punti per i tuffi, specialmente nell’area vicino alle casette dei pescatori, ma è fondamentale usare la massima prudenza e verificare sempre la profondità dell’acqua.

Dalla spiaggia partono anche meravigliosi sentieri costieri. Una facile e gratificante passeggiata verso nord conduce al belvedere con la vista iconica su Es Pontàs, un’escursione alla portata di tutti. Un sentiero più selvaggio e non segnalato si dirige invece a sud, verso Caló des Moro, offrendo scorci spettacolari a chi ha voglia di un po’ di avventura.

A soli 10-15 minuti di auto, il borgo di Santanyí merita una visita. Perdetevi tra le sue stradine color ocra, curiosate tra le gallerie d’arte e le boutique di artigianato. Il sabato mattina, la cittadina si anima con uno dei mercati più belli e frequentati dell’isola. Un’altra escursione imperdibile è Cala Figuera, un incantevole porto di pescatori con le tradizionali case bianche affacciate su un’insenatura a forma di Y. L’atmosfera qui è autentica e senza tempo, ideale per un pranzo a base di pesce fresco con vista sulle barche.

I Migliori Spot Fotografici per un Ricordo Indelebile

Cala Llombards è un sogno per gli amanti della fotografia. Per catturare la sua essenza, ci sono tre inquadrature imperdibili.

1. La Vista Classica dall’Alto: Salendo per pochi metri su uno dei sentieri laterali, si può fotografare l’intera insenatura a forma di U, mettendo in risalto l’incredibile gradiente di colore dell’acqua, dal turchese vicino a riva al blu profondo al largo.

2. Il Tocco di Autenticità: Le piccole e rustiche casette dei pescatori (es cars), incastonate nella roccia sul lato nord della cala. Le loro porte colorate e le rampe per tirare in secca le barche aggiungono un tocco di storia e carattere all’immagine.

3. L’Inquadratura Iconica: Es Pontàs. Seguendo il sentiero verso Cala Santanyí, si raggiunge il “Mirador” ufficiale. Da qui, si può incorniciare il maestoso arco di roccia con il mare scintillante, specialmente durante le ore dorate dell’alba o del tardo pomeriggio.

Il Consiglio Finale dell’Insider

Cala Llombards è la quintessenza della bellezza mediterranea: un gioiello di sabbia e turchese incastonato nella roccia. È un paradiso che, proprio per la sua fama, richiede un piccolo sforzo di pianificazione per essere apprezzato fino in fondo. Accettare il suo ritmo, evitando le ore di punta e preparandosi alle sue piccole sfide logistiche, è la chiave per trasformare una semplice visita in un ricordo prezioso.

Per vivere la vera anima di Cala Llombards, pensatela non come una singola meta, ma come il campo base per esplorare la regione. Usate le ore di punta per visitare il mercato di Santanyí o il porto di Cala Figuera, per poi tornare in spiaggia nel tardo pomeriggio, quando la folla si disperde e la luce si fa dorata. Abbracciando questo approccio strategico, non solo eviterete lo stress, ma scoprirete l’essenza più autentica di questo angolo magico di Maiorca.